OSTIA, ARRESTATO DAI CARABINIERI PER VIOLENZA DOMESTICA

I Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno arrestato un cittadino romeno, 32enne, nullafacente, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Questa mattina poco dopo le 5 i militari sono intervenuti per una segnalazione di urla provenienti dal pianerottolo di un appartamento di via Umberto Grosso a Ostia giunta al pronto intervento 112. Giunti sul posto al secondo piano di un palazzo, hanno trovato un uomo che visibilmente agitato stava colpendo insistentemente con calci e pugni la porta di ingresso della propria abitazione, con il chiaro intento di farsi aprire. Ai militari ha riferito che la compagna si era barricata in casa e non intendeva più farlo entrare. Ma da li a poco la donna, una 27enne, connazionale, accortasi della presenza dei militari dell’Arma ha deciso di aprire, mostrandosi con il volto completamente tumefatto ed in lacrime. Ai militari ha poi raccontato che subiva, da circa otto, maltrattamenti dal proprio convivente e spesso con atti di violenza come l’ultimo, avvenuto questa notte quando, tornati a casa dopo una serata passata “fuori porta”, in preda all’alcool l’ha colpita con calci e pugni riuscendo a salvarsi solo grazie al provvidenziale intervento della cugina che si trovava in casa, che sarebbe riuscita ad allontanarlo spingendolo fuori casa per poi barricarsi all’interno. La donna ha poi raccontato di non aver mai trovato il coraggio di denunciare i soprusi del compagno perché da lui stesso minacciata di morte, qualora si fosse rivolta ai carabinieri. L’uomo, ancora in evidente stato di ebbrezza alcolica, è stato arrestato e condotto nel carcere romano di “Regina Coeli”, mentre la compagna è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia dove, a seguito delle prime cure, è stata riscontrata affetta da traumi in varie parti del corpo e ricoverata per ulteriori accertamenti.