Occupazione abusiva ad Ostia, nasce Area 121. Sono circa venti le famiglie che hanno occupato uno stabile di proprietà del ministero della Difesa in via delle Baleniere ad Ostia. “Siamo italiani abbandonati dal Governo e, stanchi di essere gli ultimi, abbiamo deciso di agire per dare un tetto a noi e ai nostri figli” scrivono gli occupanti che hanno affisso sul cancello al civico 263 un volantino.
“Abbiamo creato un’associazione di promozione sociale, Area 121, – si legge nel volantino – che si pone l’ambizioso obiettivo di rinnovare e far rinascere uno spazio abbandonato al degrado, uno spazio al centro della solita speculazione e del malaffare di politica e istituzioni”.
Immediata la reazione del Pd che depositerà un’interrogazione alla Sindaca Raggi “per chiarire – scrivono Giovanni Zannola consigliere Pd Assemblea Capitolina e Flavio De Santis segretario Pd X Municipio – come sia possibile che, mentre la maggior parte dei cittadini lidensi è confinata nella propria abitazione, noti soggetti appartenenti a Casapound riescano ad occupare senza alcun tipo di controllo uno stabile di proprietà del Ministero della Difesa”.
Ad appoggiare l’iniziativa Luca Marsella consigliere di Casapound nel Municipio X che ribatte: “Non c’è stata nessuna occupazione di Casapound e non ci saranno sedi politiche all’interno della struttura, ma solo un tetto per 20 famiglie italiane in difficoltà che il loro governo ha abbandonato. Il Pd si preoccupasse dell’ex colonia Vittorio Emanuele, che sul lungomare di Ostia è occupata da 20 anni da centinaia di immigrati che spacciano droga. Non ho visto interrogazioni del Pd su questo. Pensassero anche allo scandalo mascherine che riguarda la Regione Lazio di Zingaretti”.