L’Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato ha inaugurato questa mattina presso il Padiglione Morgagni dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini il nuovo Servizio di Psicologia – Consulenza e Liaison, alla presenza del Direttore Generale dell’ospedale, Narciso Mostarda, il Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, Federico Conte, e Maria Monteleone, già Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
“Con l’apertura del Servizio di Psicologia si attiva una Unità Operativa dedicata alla persona, improntata all’integrazione e al lavoro di équipe, in grado di rispondere ai bisogni psicologici dei pazienti, dei familiari e degli operatori. Il benessere psicologico diventa così un tassello imprescindibile della cura del paziente, con particolare attenzione a tutto l’ampio spettro delle fragilità” ha commentato l’Assessore Alessio D’Amato.
Il Servizio si incardina su tre concetti-chiave: Accoglienza, Ascolto, Accompagnamento. Una “tripla A” di buone prassi che garantisce consulenze e liaison tempestive e personalizzate, al fine di sostenere gli utenti non solo durante il periodo di stress legato al ricovero, ma anche per assicurare la continuità assistenziale con i servizi territoriali.
“Il San Camillo affronta giornalmente situazioni che richiedono la competenza e l’intervento di uno psicologo esperto – dichiara il DG Mostarda – Il Servizio di Psicologia, attento a tutte le fragilità, rappresenta la prima pietra di un progetto più ambizioso, la costruzione dell’Area multidisciplinare dedicata alla Cura delle Relazioni, che si occuperà dei rapporti con le associazioni, le istituzioni, i servizi del territorio, le forze dell’ordine, incentivando il dialogo tra operatori, pazienti e familiari.
Un ospedale che garantisce prestazioni ad alta complessità deve essere in grado di farlo anche con gli invisibili, e questo sistema di presa in carico po’ diventare un modello esportabile”.
Grazie alla piattaforma informatica e una casella e-mail dedicata, le Unità Operative del San Camillo, a cominciare dal Pronto Soccorso, potranno intercettare e segnalare al Servizio Psicologia pazienti per i quali è necessaria una consulenza. Le stesse attenzioni vengono riservate anche agli operatori, nell’ottica che il welfare aziendale passa necessariamente per il benessere psicologico di chi vi lavora.
La cultura dell’ascolto è radicata nell’azienda ospedaliera che da anni porta avanti programmi di psicologia clinica a favore dei pazienti oncologici, trapiantati, donne che si rivolgono all’ambulatorio legge 194, genitori di neonati prematuri, il Child Protection Act contro l’abuso e il maltrattamento dei minori, solo per fare qualche esempio.
L’apertura del Servizio di Psicologia centralizza, rafforza e mette in relazione le pratiche già avviate e fa un ulteriore passo avanti, “aprendosi” a tutto l’ospedale.
Max