Operazioni anti-covid a Roma, tra chiusure e interventi anti assembramento nel weekend: in centinaia in strada dal centro al litorale, con pattuglie per far disperere folle in piazza di San Calisto a Trastevere, transenne, sanzioni per ragazzi sorpresi a bere presso i locali oltre la soglia delle 18. Chiusure nel Rione Monti e al Pigneto, ai Parioli, interventi Prenestino, Casilino, Appio e Tuscolano: 300 circa i controlli tra venerdì e sabato, e circa 20 le ventina le attività sanzionate per il mancato rispetto delle norme anti Covid con decine di irregolarità rilevate per spostamenti oltre le ore 22 senza giustificato motivo.
Sanzioni per ristoranti e clienti, Bloccati banchetti e ritrovi senza mascherine e distanziamenti. Il tutto, mentre a grandi passi si avvicina il Natale e il nuovo atteso DPCM: A rischio il cenone della vigilia, malgrado l’ipotesi di un’Italia “monocolore”, cioè un’unica zona gialla, sembra infatti confermato il divieto di spostamento tra le Regioni, con alcune deroghe, quali il ritorno a casa dei residenti per rivedere un parente malato o genitori anziani soli, con autocertificazione, oltre al coprifuoco alle 22 compreso vigilia e Santo Stefano, e messe natalizie anticipate in accordo con la Conferenza espiscopale.
A tavola solo conviventi con un tetto massimo di commensali che potrebbe rimanere quello attualmente fissato a sei persone.
Ipotesi di spostamento alle 21 per l’orario di chiusura dei negozi per allungare lo shopping natalizio, con ingressi contigentati; bar e ristoranti stop alle 18 e nessuna deroga anche nei giorni di festa.