“Il rinvio a giudizio di Matteo Salvini per sequestro di persona” nel caso Open Arms “è un piccolo passo avanti”. Lo ha detto all’Adnkronos l’armatore della ong spagnola Open Arms Oscar Camps, prima di lasciare l’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo dopo il rinvio a giudizio di Salvini per sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio. “Speriamo che ora cambi anche la politica sui diritti umani”, aggiunge.
“Enrico Letta ha chiesto scusa a Salvini per avere indossato la felpa di Open Arms? Mi spiace… Sono politici…”, ha detto ancora Camps che nei giorni scorsi è andato a trovare il segretario del Pd Enrico Letta che ha indossato la felpa della ong spagnola. Ma all’indomani, davanti alle rimostranze di Salvini, Enrico Letta, come ha riferito il leader della Lega, avrebbe chiesto scusa.
“Salvini rinviato a giudizio con l’accusa di sequestro di persona e rifiuto atti d’ufficio. Felici per tutte le persone che abbiamo tratto in salvo durante la Missione 65 e in tutti questi anni. La verità del Med è una, siamo in mare per raccontarla”. Così un tweet della Ong Open Arms.