“Chi sono i personaggi della Primavera e perché ballano in un frutteto e non in una sala da ballo?”. E ancora: “Perché la Medusa è raffigurata su uno scudo?” Sono solo alcune delle domande dei giovanissimi protagonisti delle ‘Pills of Art Junior’, online sul canale YouTube Menarini Group in italiano e in inglese, per conoscere e far conoscere ai loro coetanei alcuni capolavori senza tempo. I brevi video descrivono curiosità, dettagli ancora da svelare e aneddoti sulle opere d’arte più celebri, principalmente del Rinascimento italiano. E lo fanno grazie alle domande di giovanissimi e alle risposte semplici e dirette di (quasi) altrettanto giovani esperti del mondo dell’arte.
La Medusa di Caravaggio, la Primavera del Botticelli e la Madonna della seggiola di Raffaello sono le prime Pills of Art Junior di questo canale, che si arricchirà ogni mese di nuove micro pillole affiancando, in una nuova sezione, le seguitissime Pills of Art. Queste ultime, video racconti di poco più di un minuto, hanno ottenuto un successo incredibile – sottolineano i promotori – con 18 milioni di visualizzazioni in 8 lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco, russo, turco e cinese) e sono riuscite a incuriosire e avvicinare all’arte gli utenti più disparati.
“Il mondo dell’arte è fatto di colori, storie, figure affascinanti che nelle spiegazioni tradizionali sono però oscurati da linguaggi che spesso risultano noiosi, specialmente per i ragazzini – sottolineano Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, azionisti e membri del board di Menarini – Con le Pills of Art Junior abbiamo voluto scoprire l’arte con i loro occhi e la loro curiosità, in un viaggio alla scoperta di un mondo dell’arte diverso, ricco di sfumature, leggende e divertimento che riporta anche a noi adulti quei dettagli che da grandi abbiamo smesso di notare”.
Le Pills of Art Junior rappresentano una delle tappe di un lungo percorso iniziato più di 60 anni fa con la prima pubblicazione della monografia annuale Menarini, tuttora edita, e proseguita poi con l’esperienza delle video pillole, a conferma dell’attenzione all’arte italiana che da sempre caratterizza il Gruppo Menarini.