“Oggi la Regione è stata invasa da ragazzi e ragazze delle scuole sia contro l’omofobia sia della Banca della Memoria che sono bellissimi segnali di un’istituzione che ritorna ad essere di chi deve essere, cioè delle persone e dei cittadini. Il prossimo anno il Lazio lancerà il più grande progetto italiano di impegno contro l’omofobia nelle scuole , per il quale uscirà il bando nei prossimi giorni”. Lo ha detto Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, durante la premiazione degli studenti delle scuole che hanno partecipato al progetto anti-omofobia promosso dal Gay Center. “La nostra idea -ha aggiunto Zingaretti- è quella di coinvolgere oltre 40 scuole in progetti come quello di questa edizione, che è andata benissimo perché ci sono dei video straordinari e un lavoro fatto da ragazzi e ragazze che secondo me ha cambiato le cose. È stato un successo anche perché sicuramente dietro ogni video che abbiamo visto c’è stata una discussione, un confronto, probabilmente anche un confronto con chi all’inizio del percorso non la pensava come quando il percorso è finito”.
“Oggi la Regione è stata invasa da ragazzi e ragazze delle scuole sia contro l’omofobia sia della Banca della Memoria che sono bellissimi segnali di un’istituzione che ritorna ad essere di chi deve essere, cioè delle persone e dei cittadini. Il prossimo anno il Lazio lancerà il più grande progetto italiano di impegno contro l’omofobia nelle scuole , per il quale uscirà il bando nei prossimi giorni”. Lo ha detto Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, durante la premiazione degli studenti delle scuole che hanno partecipato al progetto anti-omofobia promosso dal Gay Center. “La nostra idea -ha aggiunto Zingaretti- è quella di coinvolgere oltre 40 scuole in progetti come quello di questa edizione, che è andata benissimo perché ci sono dei video straordinari e un lavoro fatto da ragazzi e ragazze che secondo me ha cambiato le cose. È stato un successo anche perché sicuramente dietro ogni video che abbiamo visto c’è stata una discussione, un confronto, probabilmente anche un confronto con chi all’inizio del percorso non la pensava come quando il percorso è finito”.