“Presenteremo domani la nostra proposta di legge, che è composta di soli tre articoli”. Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, lasciando la commissione Esteri del Senato, parlando del ddl Zan contro l’omotransfobia. “Bene inasprire le pene – aggiunge – ma intendiamo togliere la questione dei bambini, della scuola e tutto ciò che comporta la censura e i reati di opinione”.
Immediato il commento sui social di Alessandro Zan del Pd, autore del disegno di legge che porta il suo nome. “Apprendo che Matteo Salvini vuole presentare un testo alternativo al Ddl Zan. Ma ha cambiato idea? Non aveva altre priorità? Faccia pace con sé stesso e conservi un briciolo di coerenza. Il Ddl Zan è pronto per essere votato e diventare legge. Basta speculare sui diritti umani”, scrive Zan su Twitter.