Davide Paitoni, il 40enne che ha ucciso il figlio di 7 anni, ha agito per “‘punire’ la moglie”. E’ questo il movente che viene indicato dal gip di Varese Giuseppe Battarino che ha convalidato il fermo e disposto la misura cautelare del carcere. Nell’ordinanza si sottolinea la “sorda, occulta e progressiva determinazione ‘punitiva’ di Davide Paitoni” e come fosse proiettata “in una pluralità di direzioni” come è attestato dai suoi messaggi al padre “in cui parla anche della necessità di far soffrire i familiari della moglie”, in particolare la suocera.