Continuano le tensioni legate agli attacchi alle petroliere a largo dell’Oman. In seguito alle parole del segretario di Stato americano Mike Pompeo, che ha accusato l’Iran di essere responsabile dell’azione militare, questa mattina il Pentagono ha reso pubblico un video, dove appare un’imbarcazione attribuita ai Guardiani della Rivoluzione iraniani (Pasdaran).
In base alla versione del Pentagono, le immagini in bianco e nero del video ritrarrebbero i Pasdaran mentre rimuovono una mina magnetica inesplosa dalla petroliera giapponese Kokuka Courageou, già danneggiata da un altro ordigno.
Aggiornamento ore 9.00
“Alle 16:10 ora locale una barca di pattuglia Irgc (Islamic revolutionary guard corps) Gashti Class si è avvicinata al Kokuka Courageous ed è stata osservata e registrata mentre rimuove una mina inesplosa” ha dichiarato il portavoce Bill Urban. “Gli Stati Uniti e i nostri partner nella regione prenderanno tutte le misure necessarie per difendere noi stessi e i nostri interessi. Gli attacchi di oggi rappresentano una chiara minaccia alla libertà di navigazione internazionale e alla libertà di commercio”, ha riferito.
Aggiornamento ore 10.30
L’Iran ha risposto alle accuse con il ministro degli Esteri, Javad Zarif, che ha parlato di “un complotto da politici guerrafondai negli Stati Uniti e nella regione”.
“Gli Stati Uniti hanno immediatamente tratto conclusioni contro l’Iran – ha affermato il Ministro – senza avere neanche uno straccio di prove fattuali circostanziate”. Per Zarif gli Stati Uniti starebbero cercando con queste accuse di “coprire il terrorismo economico”: il riferimento è alle sanzioni imposte a Teheran.
Aggiornamento ore 12.30