Omaggio a Mandela, a un anno dalla sua scomparsa il Sudafrica si ferma – Ilaria Grimaldi

    nelson-mandela-‘’Ho imparato che il coraggio non è la mancanza di paura, ma la vittoria sulla paura’’. L’uomo coraggioso non è colui che non prova paura ma colui che riesce a controllarla.(N.M)

    La Repubblica sudafricana commemora oggi il primo anniversario della morte di Nelson Mandela, il padre della patria post-apartheid, icona mondiale della lotta al razzismo, la cui eredità politica e morale sembra non essere rispettata né dal suo Paese, né dal suo partito, l’African National Congress, afflitti dalla corruzione e dalle tensioni sociali, incapaci di reagire alla crisi economica e alla crescente disoccupazione.

    Un anno fa, alla notizia della morte di Mandela annunciata in tv dal presidente Jacob Zuma, la gente si è radunata per le strade, marciando come aveva fatto nel 1994 per votare alle urne la fine della segregazione tra bianchi e neri, decretando la nascita del governo democratico. La notizia fa il giro del mondo e dai grandi della terra arrivano messaggi di cordoglio: dal Consiglio di sicurezza dell’ONU, dove viene osservato un minuto di silenzio, alla sala conferenza della Casa Bianca, dove il Presidente Obama si commuove ricordando «l’esempio della mia vita» e «uno degli uomini più coraggiosi dell’umanità».

    Nel corso delle cerimonia oggi ha preso la parola anche Graca Machel, vedova del Premio Nobel per la Pace, vestita di nero e con uno scialle giallo oro: “So che Madiba e’ in buona compagnia; e questo pensiero mi ha sostenuto in questo anno”, ha detto presso la sede del governo. In assenza del presidente Jacob Zuma, a Pechino, la cerimonia si e’ svolta al Freedom Park, un memoriale costruito con pietre portate da tutto il Sudafrica dai posti dove sono caduti i martiri della liberta’.
      Alcuni dei compagni di lotta di Madiba, come veniva affettuosamente chiamato il padre della democrazia sudafricana, hanno partecipato alla deposizione di una corona di fiori dinanzi una statua alta 5 metri, da poco costruita, che lo ritrae sorridente. A cavallo delle 10 ora locale, tutto il Paese e’ stato chiamato a osservare tre minuti e sette secondi di scampanio e suon di clacson, seguiti da tre minuti di silenzio: un totale di sei minuti e 7 secondi, a ricordo dei 67 anni di impegno civile dell’amatissimo figlio del Sudafrica.
      Altri membri della famiglia di mandela, tra cui la seconda moglie Winnie Madikizela-Mandela, hanno trascorso la giornata a Qunu nell’ Eastern Cape, dove Mandela riposa.