OLIMPIADI 2024 A PARIGI E QUELLE DEL 2028 A LOS ANGELES, EUFORIA TRUMP E RABBIA PESCANTE

    ’’Mi congratulo con il comitato olimpico americano per la messa a punto del piano che consentirà a Los Angeles di dimostrare il meglio della creatività, dell’innovazione e dell’ospitalità americana: Nessun Paese ha vinto più medaglie olimpiche o ha addestrato più atleti olimpici e paraolimpici. L’America è sempre brillante durante i Giochi, e LA 2028 non sarà un’eccezione”. E’ raggiante il presidente Trump nel commentare la notizia che sarà Los Angeles, nel 2028, ad ospitare le Olimpiadi. “Per la prima volta in una generazione, le Olimpiadi tornano negli Stati Uniti e sono orgoglioso di sostenere LA 2028. Ne sono orgoglioso”, ha poi aggiunto. Dal canto suo Mario Pescante, membro italiano del Cio, ha affermato che l’accordo per l’assegnazione dei Giochi del 2024 a Parigi, e quello per Los Angeles, “è una soluzione che salvaguarda le Olimpiadi e che dà respiro fino al 2028”. Certo, alla luce del contributo extra di 1,8 miliardi di dollari che andrà alla città californiana, cresce il rammarico del mondo sportivo italiano per la rinuncia alla candidatura di Roma. Infatti, sottolinea ancora Pescante, è stata “una coltellata. Dio li perdoni perché non sanno quello che fanno”. A giustificare il rimpianto misto a rabbia del membro del Comitato olimpico internazionale,è “non solo il parere negativo della Raggi e della sua Giunta ma anche il modo in cui è arrivato, senza nemmeno riceverci”. Ed ora, dDopo due candidature perse per strada – aggiunge – di cosa vogliamo parlare? Un Paese che per due volte rinuncia in questo modo alla candidatura che credibilità può avere?”.
    M.