Una riunione durata poco più di un’ora, dove non si è parlato di Golden Power (slittato a una prossima riunione), al quale non è seguita nemmeno la consueta conferenza stampa. Quel che è trapelato dal Consiglio dei Ministri di oggi, è che nel decreto fiscale (che ha ricevuto il via libera con parte delle coperture della prossima manovra), è stata inserita una norma anti-scalate. Vediamo in sunto di ripercorrere i temi trattati. Le misure contengono la rottamazione bis delle cartelle fiscali, il rifinanziamento delle missioni internazionali, la costituzione del ’Fondo imprese Sud’ (per sostenere la crescita delle piccole e medie imprese), e la proroga del prestito ponte per Alitalia. Poi, anticipa l’agenzia di stampa AdnKronos, i carichi affidati al 30 settembre 2017 relativi alle acrtelle fiscali il cui pagamento delle somme dovute sarà possibile effettuarlo al massimo in cinque rate, divise tra luglio, settembre, ottobre, novembre 2018 e a febbraio 2019. Per aderire è possibile prenterare la richiesta entro il 15 maggio 2018. Ricordiamo che Il termine per regolarizzare il pagamento di rate saltate è fissato al 30 novembre 2017. Intanto la questione della sanità, con l’erogazione di 32,5 milioni di risorse, 9 mln dei quali andranno al Bambino Gesù; 11 mln alla Fondazione Irccs Santa Lucia; 12,5 mln al Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica. Poi le missioni internazionali all’estero che, come anticipato, saranno rifinanziate. E asranno inoltre le individuate nuove risorse per il piano di assunzioni straordinarie delle forze di polizia. Per quanto riguarda l’immigrazione, sarà appositamente inviato all’estero personale appartenente alla carriera prefettizia, per oneri complessivi previsti di 1 milione di euro annui per il triennio 2018-2020. Per le imprese del Sud, nello specifico di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, arriva il ’Fondo imprese Sud’, con un fondo iniziale di 150 milioni di euro. Per quanto riguarda l’Ilva e l’Alitalia, approvata la proroga della restituzione del finanziamento alla compagnia aerea, e la costituzione di un apposito fondo per le imprese in crisi. Entrando nello specifico delle ’emergenze’ territoriali, in deguito all’alluvione di Livorno sono da considerarsi sospesi i termini dei versamenti, e gli adempimenti tributari nei confronti delle persone fisiche residenti, ed alle imprese che hanno la sede legale a Livorno e negli altri Comuni colpiti dall’alluvione del 9 e 10 settembre. I versamenti andranno effettuati entro il 16 ottobre 2018. Ecco poi le risorse per la bonifica e il rilancio di Bagnoli (164 mln per il 2017), e per la rigenerazione urbana di Matera (3 mln).
M.