Il Pil dell’Italia dovrebbe crescere quest’anno dello 0,4%, per accelerare nel 2016 all’1,3%. Lo stima l’Ocse nel suo rapporto sull’Italia, che appare più pessimista rispetto alle previsioni della Commissione Ue in cui si stima una crescita del Pil dello 0,6% per quest’anno. Mentre la cifra sul 2016 è la stessa. Un dato, quello dell’Ocse, che però lo stesso Segretario Generale Angel Gurria ritiene eccessivamente cauto, visto che l’Italia dovrebbe arrivare quest’anno allo 0,6%. L’istituzione con sede a Parigi prevede poi un tasso di disoccupazione al 12,3% quest’anno e all’11,8% il prossimo e un debito/Pil rispettivamente a 132,8% e 133,5%.