Spazio siderale, fantasia ancor più grande, e incertezze e infinità che si mescolano insieme: la fantascienza e lo spazio sono da sempre un humus di grande ingegno di immaginazione ma, al contempo, a fronte della profonda poca conoscenza nel campo, anche un terreno laddove è possibile imparare sempre nuove cose.
Come è avvenuto per la cosiddetta”onda anomala” che viene dalla Galassia di Andromeda. Che cosa sarà mai? Che cosa può comportare?
Osservata una “onda anomala” che viene dalla Galassia di Andromeda
L'”onda anomala” che sopraggiunge dalla Galassia di Andromeda sembra essere secondo gli scienzati l’effetto della polvere in rapida rotazione nella galassia stessa. L’osservazione è stata possibile tramite al radiotelescopio Srt in Sardegna.
C’è dunque una “onda anomala’ che proviene dalla Galassia di Andromeda, e generata a quanto pare dalla polvere in rapida rotazione nella galassia stessa. a stanarla sono state le cosiddette microonde dal Sardinia Radio Telescope (Srt), il radiotelescopio sardo di 64 metri che viene curato dall’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf).
Secondo i dati emersi e pubblicati su Astrophysical Journal Letter, è venuta fuori una sorta di mappatura di Andromeda: la galassia è la più grande del gruppo di oltre 70 galassie in cui rientra anche la Via Lattea fino ad oggi non era stata indagata tanto approfonditamente.
Cosa è venuto fuori, dunque? Ebbene, tramite il radiotelescopio Srt si è osservato che, al di là delle emissioni classiche connesse alle interazioni tra il materiale interstellare e il campo magnetico di Andromeda, la galassia indica un’onda anomala in eccesso che non si spiega se non tramite movimenti di radiazione: i modelli più certificati per tale emissione sono legati alla rapida rotazione di piccoli grani di polvere interstellare.
Questi risultati hanno permesso di osservare Andromeda nella sua completezza e di analizzare che permetteranno di acquisire maggiori informazioni sulla formazione stellare di Andromeda.