La prossima settimana sarà emanato un nuovo Dpcm anti-Covid e, spiega il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, “Non sappiamo ancora se sarà un compito affidato al nuovo Governo o a quello uscente, ma ciò che conta è che gli italiani non verranno lasciati senza un provvedimento che garantisca la loro protezione”.
“Nonostante io sia un ‘aperturista‘, in favorevole all’allentamento di alcune misure di contenimento attualmente in vigore, in questo momento andrei per gradi”.
“E’ mia opinione – riassume Sileri su Facebook – che nelle Regioni gialle si debba dare la possibilità ai ristoratori di riaprire la sera, e a cinema e teatri di riprendere l’attività in modo progressivo, pensando anche alle palestre. Per almeno un paio di settimane, però, manterrei ancora il blocco degli spostamenti tra le Regioni per monitorare meglio la diffusione del virus, facendo un passo indietro nelle zone dove viene individuata la circolazione di una variante che potrebbe diffondersi in modo incontrollato nel Paese. La variante brasiliana, ad esempio – aggiunge ancora il vice ministro – oltre alla contagiosità sembra avere una maggiore aggressività e ciò potrebbe comportare un importante sovraccarico dei nostri ospedali“.
Dunque, rassicura Sileri, “Col progredire della vaccinazione le cose poi dovranno necessariamente andare meglio: messe in sicurezza le categorie più a rischio, la strada sarà in discesa”.
Max