SPORT

Nuovo Dpcm, cosa cambia per lo sport: quali categorie possono giocare?

Conte ha firmato il nuovo Dpcm, entrerà in vigore da domani 26 ottobre e avrà validità per un meso, almeno fino al 24 novembre quindi. Le nuove restrizioni riguarderanno da vicino anche il mondo dello sport. Il governo ha decretato infatti lo stop di tutto lo sport non professionistico.

Per quanto riguarda il calcio, ad esempio, resteranno in piedi sole le categorie dalla Serie A alla Serie D. Tutte le altre dovranno fermarsi. Il precedente Docm dava invece possibilità di giocare fino alla Seconda Categoria. Stop anche agli allenamenti, non solo alle partite. E’ questa la grossa novità.

Chiudono anche piscine, palestre e centri sportivi: “Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali – si legge nel testo del nuovo Dpcm – fatta eccezione per quelli con presidio sanitario obbligatorio o che effettuino l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi; ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento”.