Bomba d’acqua su Roma. E la Capitale va in tilt. Un vero e proprio nubifragio ha allagato gran parte della città creando notevoli disagi in particolare nella zona di Roma nord dove, nei pressi di Corso Francia, i Vigili del Fuoco hanno aiutato 40 bambini e 6 insegnanti bloccati all’interno dell’asilo.
E non mancano le polemiche. “Poco fa a Roma in corso Francia, terrificante. Solidarietà ai cittadini della Capitale”, ha scritto Matteo Salvini, postando un video con le strade allagate di Roma. “Città completamente allagata, traffico bloccato, caditoie ovviamente otturate. E come se non bastasse l’intervento dei vigili del fuoco per salvare 40 bambini bloccati in un asilo. Inaccettabile. Ogni volta, un semplice temporale a Roma diventa un nubifragio. Basta Raggi, basta!”, le parole di Luciano Nobili, deputato di Italia Viva.
Mentre in una nota Andrea De Priamo, capogruppo di Fdi in Campidoglio, dichiara: “Toc toc sindaca dove sei, che fine hanno fatto gli interventi di pulizia delle caditoie? Il nubifragio di oggi ha piegato la Capitale, disagi in tutti i quadranti della città e strade come fiumi in piena. Solo dalla Cassia a Ponte Milvio 50 interventi da parte della Polizia Locale, soccorsi 40 bambini e 6 insegnanti rimasti bloccati all’interno di un asilo. Roma praticamente in tilt. Come Fdi chiediamo alla Raggi di venire in Aula Giulio Cesare a riferire sugli interventi di pulizia dei tombini. Vogliamo sapere a quando risale l’ultimo intervento, quanti e quali ne sono stati effettuati nell’ultimo anno”.
“Ancora una volta Roma si allaga al primo temporale, con interi quartieri paralizzati a causa della pioggia, strade bloccate e negozi e perfino asili allagati”, afferma il Codacons, che chiama in causa l’amministrazione comunale. “Non è possibile che la città vada in tilt al primo acquazzone, con immensi disagi per i cittadini e paralisi della viabilità – spiega l’associazione – oggi abbiamo assistito nuovamente alle conseguenze della mala-gestione della capitale da parte del comune, perché simili disagi si registrano quando le strade, i tombini e le caditoie non vengono sottoposti ad attività costante di pulizia e manutenzione. Chiediamo – conclude il Codacons – alla sindaca Virginia Raggi di comunicare ai romani cosa ha fatto la sua amministrazione per evitare i disagi odierni, e quali misure intenda adottare il comune per evitare che Roma alla prima pioggia si allaghi e si paralizzi come avvenuto oggi”.