Era da poco passata la mezzanotte in via Ghisleri, buia arteria di Scampia quando, il 21enne Nicola Notturno, è stato perforato da almeno 10 proiettili, a seguito di un agguato evidentemente pianificato per neutralizzarlo definitivamente. Il giovane era il figlio del noto boss Raffaele Notturno, temuto pluripregiudicato, a capo dellomonimo clan, finito in manette nel 2012. Inutile la disperata corsa in ospedale: il 21enne è spirato nellambulanza che lo stava trasportando al San Giovanni Bosco. Ora spetta agli investigatori della Squadra Mobile di Napoli e agli agenti del Commissariato di Scampia, cercare di disctricare lintrigata matassa che avvolge le oscure trame della criminalità locale.
M.