NONOSTANTE LA REVISIONE DEL PIL DEL PRIMO TRIMESTRE A +0,4%, NELL’EQUILIBRATO SCENARIO UE,’ LA PERFORMANCE DELL’ITALIA È ANCORA PIUTTOSTO PREOCCUPANTE’, SCRIVE S&P

Ci risiamo: Standard & Poors colpisce ancora! Oggi infatti l’agenzia di rating ha diffuso le sue previsioni relative alle stime di crescita, rivedendo al rialzo la quasi totalità  economie dell’Eurozona. Per quanto riguarda il nostro Paese: il dato 2017 passa da +0,9% a +1,2%, mentre per il 2018 è confermato +1%. ‘Ovviamente’ meglio tutti gli altri, con il Pil tedesco che ‘vola’ (+2,0% e +1,7% rispettivamente da +1,6% e +1,5%), e positivo anche quello francese (+1,6% e +1,7% da +1,4% e +1,5%). In proporzione, la Spagna va ‘oltre’:  +3,0% e +2,6% da +2,5% e +2,1%. Ma tanto per non smentire ‘la puntuale attenzione’ (ma sia beninteso: benvenga se può servire a ‘smuovere’ i nostri istitutori), che nutre nei nostri confronti, Jean-Michel Six – capo economista di Standard & Poors – ha però tenuto a sottolineare che, nonostante la revisione del Pil del primo trimestre a +0,4%, nello scenario relativo all’Eurozona, che appare più “equilibrato dal punto di vista geografico, la performance dell’Italia resta ancora piuttosto preoccupante”.

M.