Come ’ormai capita’, come nulla fosse, con nonchalance gli extracomunitari trattano giovani ragazze incrociate in strada come ’merce’ da usare come meglio credono. Stavolta è capitato a Roma, ’guarda caso’ nei pressi della Stazione termini dove, incrociata sul suo cammino una 24 romana, un 18enne egiziano ha pensato bene di palpeggiarla insistentemente. Ma non solo, sebbene la ragazza, visibilmente terrorizzata, abbia allungato il passo, questi ha continuato a seguirla sussurrando frasi oscene ed allungando le mani. Fortunatamente la giovane si è imbattuta su alcuni poliziotti in servizio presso lo scalo ferroviario, ed ha potuto denunciare quanto stava capitandole. Dopo un breve giro, dalle descrizioni fatte dalla 24enne, gli agenti hanno quindi individuato e bloccato il 18enne in via Giolitti. L’egiziano, ammanettato dagli uomini del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia, è stato poi portato innanzi ai giudici della seconda sezione penale, dove ha patteggiato una pena a un anno e due mesi. ’Puntualmente’ nei suoi confronti e stato convalidato larresto e disposto lobbligo di firma. C’è però da sottolineare che il 18enne era già destinatario del divieto di dimora nel comune di Roma, ’quisquiglie’…
M.