“È paradossale che funzionino più le dittature delle democrazie. Siamo bloccati su stronzate gigantesche. Fate capire a questa sinistra che vuole essere progressista che ci sono le idee, che vanno perseguite. Dobbiamo dare una impostazione di che tipo di Paese vogliamo. Voi avete fatto un grande lavoro”.
Eccolo Beppe Grillo, nell’ambito della conferenza stampa in Senato, dove stamattina è intervenuto presentazione del decreto Mise.
Poi il garante del M5s ha aggiunto che “Sento che in Parlamento si parla solo di nomine, queste cose qui non le concepisco. Non è più destra o sinistra, ma andare avanti. Abbiamo tutti la possibilità di fare uno scatto in avanti meraviglioso sull’energia, sui flussi migratori…”. Quindi Grillo ha aggiunto “C’è in ballo il destino di questo Paese, ci ho messo una parte della mia vita. Tengo alla situazione dell’Italia, la sinistra ha poche idee, la destra non ne ha. Noi ne abbiamo qualcuna… Mettiamo insieme le forze”.
Infine, altro argomento per certi versi discutibile (viste soprattutto le attuali finanze dell’Inps), il cofondatore dei cinquestelle ha annunciato che ”Dovremmo ragionare su un reddito universale incondizionato, non legato al ricatto del lavoro. Con reddito e istruzione usciamo dall’impasse degli ultimi 20 anni”.
Max