Sulle nomine Rai “non replico a Renzi, non voglio infilarmi in esibizionismi personalistici che non ci interessano. La riforma fatta dal governo Renzi ha fallito, perché ha concentrato ancora di più i poteri nelle mani dell’ad”. Così il presidente del M5S Giuseppe Conte, ospite stasera di “Piazzapulita” su La7, dopo le affermazioni del leader di Italia Viva, che ieri aveva detto: “La posizione grillina sulla Rai dimostra che non c’è bisogno di piani segreti per distruggere i Cinque Stelle: basta lasciar fare a Giuseppe Conte. Fa tutto da solo. Un anno fa mandava veline e immagini al Tg1, oggi annuncia che non andranno più in TV. È stato bello, grazie di tutto”.
“Ho chiesto spiegazioni, perché nessuno ha spiegato a 11 milioni di elettori come stanno le cose. Ancora adesso – ha continuato Conte – non riesco a capire quale sia stato il criterio applicato per le nomine, se non a cogliere le istanze di tutte le forze politiche, anche dell’opposizione, ad eccezione del partito di maggioranza relativa”.
E su un eventuale confronto con il leader Iv, Conte replica: “Secondo lei fare un confronto per affrontare certi temi, sui i 13 punti, che sono tutti ben articolati e che riguardano vicende giudiziarie aperte… io auguro al senatore Renzi di uscire indenne da tutte le inchieste. Il problema è che noi non possiamo consentire a un politico che con i suoi comportamenti smargiassi e spavaldi che sta sempre in tv dalla mattina alla sera, di degradare l’etica pubblica. Io non faccio show, non faccio pagliacciate”, dice ancora.