Nomine Asl, Zingaretti e D’Amato indagati: per la Procura è “abuso di ufficio”. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, e l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, sono indagati dalla Procura di Roma in merito lla vicenda delle nomine nelle Asl, del 2019. Nell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Ielo, germogliata da un esposto presentato da Fratelli d’Italia, sarebbero coinvolte altre 7 persone e l’ipotesi è quella di reato di abuso d’ufficio.
Fra gli indagati, figurerebbero anche Andrea Tardiola, segretario della giunta della Regione Lazio, Renato Botti, all’epoca responsabile della direzione della Salute della Regione Lazio, e Vincenzo Panella, direttore generale dell’Umberto I.