Cerimonia di conferimento della prestigiosa medaglia e del diploma Premio Nobel 2021 al professor e fisico italiano Giorgio Parisi, oggi all’università Sapienza di Roma. A causa della pandemia, infatti, la storica cerimonia dell’Accademia di Svezia a Stoccolma è stata sospesa e ogni Nobel riceve la medaglia nel proprio Paese. La cerimonia di assegnazione della medaglia del Nobel a Parisi si svolge alle 18.00 nell’Aula magna del Rettorato della Sapienza, alla presenza dell’Ambasciatore di Svezia a Roma, Jan Björklund, della ministra dell’Università e Ricerca, Maria Cristina Messa, e della Rettrice della Sapienza Università di Roma, Antonella Polimeni.
Una volta assegnate tutte le medaglie ai Nobel 2021, l’Accademia di Svezia terrà comunque una cerimonia in cui celebrerà tutti gli insigniti mostrado le immagini dell’assegnazione di tutti diplomi. Parisi, professore ordinario di Fisica Teorica alla Sapienza di Roma – è stato insignito lo scorso ottobre del Premio Nobel per la Fisica 2021 per “la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici da scala atomica a scala planetaria”. L’annuncio dell’assegnazione del Nobel era stato dato come da tradizione dall’Assemblea dei Nobel al Karolinska Institutet di Stoccolma, in Svezia, ed all’italiano Parisi – il sesto Nobel del nostro Paese – è stato assegnato il 50% del prestigioso riconoscimento per la Fisica mentre l’altro 50% è andato ai fisici Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann. “Non me l’aspettavo però un po’ sapevo che era possibile e per questo mi ero tenuto il telefono vicino perché i premi possono essere come le ciliegie che, come si dice, ‘una tira l’altra’” aveva scherzato Parisi commentando a caldo con l’Adnkronos l’assegnazione del Nobel.
Il Nobel a Parisi è arrivato subito dopo la Clarivate Citation Laureates che lo aveva inserito, il 22 settembre scorso, come studioso tra i più citati al mondo nelle pubblicazioni scientifiche, una sorta di ‘nomination’ per Nobel di cui poi l’eclettico fisico italiano é stato insignito. “Spero che questo Nobel possa aiutare a muovere l’Italia nella direzione” di maggiori investimenti nella scienza fondamentale” aveva rimarcato Parisi poche ore dopo l’assegnazione del Nobel parlando sempre nell’Aula Magna della sua università Sapienza. Parisi era stato accolto da una standing ovation e dall’inno di Mameli suonato al piano alla presenza della ministra Messa e della Rettrice Polimeni. “Se sono arrivato a questo punto è perché mi sono arrampicato sulle spalle di giganti” aveva detto Parisi parlando ai suoi studenti che in quell’occasione gli hanno dedicato una potente ‘ola da stadio’.