Sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Digos, anche mediante l’esame delle foto e dei filmati effettuati dalla Polizia Scientifica, al fine di identificare gli autori dopo la manifestazione no vax sotto casa del sindaco di Pesaro. Finora ne sono stati identificati una quindicina, tutti denunciati.
A Pesaro, in Piazzale della Libertà, si è tenuta ieri una manifestazione di protesta contro l’introduzione del green pass, le misure per il contenimento del contagio da Covid-19, organizzata e preannunciata dal Comitato Salute e Diritti, con la partecipazione di circa 400 persone. Al termine dell’iniziativa, svoltasi regolarmente, alcuni partecipanti si sono spostati in corteo verso il centro storico, concludendo l’iniziativa alle ore 22.
Un gruppo di manifestanti del corteo, sempre seguito dal personale impiegato nel servizio di ordine pubblico, ha continuato a percorrere altre vie del centro cittadino. Giunto nei pressi dell’abitazione del sindaco di Pesaro, ha intonato slogan contro quest’ultimo e la misura della certificazione verde. L’intervento immediato del personale di servizio ha consentito di allontanare i manifestanti, senza che si verificassero incidenti, e di identificarne una quindicina, risultati far parte dei movimenti No Vax, #Ioapro e Casapound. Tutti i manifestanti identificati sono stati deferiti all’autorità giudiziaria.