“Abbiamo raccolto prove credibili e inquietanti di un uso eccessivo della forza, che ha provocato la morte di manifestanti a Lagos”. Così Amnesty International ha fatto luce su una nuova manifestazione in Nigeria. Centinaia di manifestanti sono scesi in piazza per protestare contro il governo, alcuni di loro sarebbero rimasti uccisi dalla polizia locale.
“Mentre continuiamo a indagare sulle uccisioni – scrive l’organizzazione sui social – Amnesty International desidera ricordare alle autorità che, in base al diritto internazionale, le forze di sicurezza possono ricorrere all’uso della forza letale solo quando strettamente inevitabile per proteggersi da una minaccia imminente di morte o lesioni gravi “.
Il calcio italiano si schiera con i protestanti
In Italia le proteste che vanno avanti da giorni in Nigeria sono state portate alla luce da alcuni calciatori che giocano in Serie A. Simy, attaccante del Crotone, e Osimhen, stella del Napoli, dopo i gol segnati nell’ultima gara di campionato hanno mostrato una maglia in favore dei protestanti: “End police brutality in Nigeria” (basta con le brutalità della polizia in Nigeria).
Anche Mario Balotelli, attualmente svincolato, ha voluto lanciare un messaggio di solidarietà ai protestanti mostrando una bandiera nigeriana macchiata di sangue. Super Mario ha poi invitato chiunque sia stato vittima di violenza a farsi avanti, trovando nel suo profilo una cassa di risonanza per denunciare l’accaduto.