Nigeria: attacco Boko Haram, 32 morti – di Alessia Francavilla

Maiduguri – Presunti membri del gruppo estremista islamico Boko Haram hanno ucciso 32 persone in un attacco ad un villaggio nella Nigeria nordorientale e rapito decine di abitanti, tra cui donne e bambini. La notizia è stata diffusa da testimoni e autorità, precisando che l’attacco è avvenuto domenica 14 dicembre. I sequestrati potrebbero essere un centinaio. 

La notizia dell’attacco è giunta ben 4 giorni dopo a causa della quasi totale assenza di rete mobile e della situazione di dissesto in cui versa la rete stradale, nella zona che si trova circa 70 chilometri a Sud di Maiduguri, roccaforte storica dei Boko Haram.

Gumsuri è sulla strada per Chibok, la città in cui il gruppo islamico rapì più di 200 studentesse ad aprile.

Tuttavia il villaggio gode – riferiscono i funzionari locali – della protezione di una milizia cittadina anti-islamica relativamente efficace che la scorsa domenica è stata sopraffatta dall’attacco dei Boko Haram. “Per un anno, gli insorti hanno tentato più volte di attaccare Gumsuri, e i giovani del villaggio hanno resistito”, ha spiegato una fonte.

Un gruppo di giovani riuniti in milizie per combattere gli islamisti sembrano aver sostituito l’esercito in diverse aree del Nord Est del Paese, dove gli attacchi di Boko Haram avvengono quasi ogni giorno.