Gruppi di incappucciati pesantemente armati sono entrati in azione oggi dalle prime ore del mattino nei quartieri orientali di Managua ed in altre località del Nicaragua, per smontare barricate erette da manifestanti antigovernativi ed attaccare cittadini che protestano in piazza, e si segnalano già i primi feriti.
Sui social si moltiplicano foto e video di gruppi di civili mascherati -armati con pistole automatiche e fucili dassalto Ak47- che prendono il controllo delle strade dove il traffico è stato interrotto dai manifestanti, sparando in modo apparentemente indiscriminato, per dissuadere chiunque dal scendere in piazza.
Monsignor Silvio José Baez, vescovo ausiliare di Managua, ha chiesto su Twitter ai vicini di Las Maderas e altri quartieri dellest della città di proteggersi nelle loro case e non uscire per strada perché “la situazione è molto pericolosa, a causa della presenza di gruppi dassalto”.