Lo scorso giovedì pomeriggio si è tenuto lincontro tra il presidente del Consiglio Comunale di Nettuno, Gianluca Franco, e il Vice Ministro allEconomia e Finanze Stefano Fassina. Il colloquio, teso ad esporre al Vice Ministo e concittadino Fassina una serie di problematiche territoriali e progetti futuri, ha visto lestrema collaborazione del rappresentante di Governo che ha ascoltato alcune complessità riguardanti la città de Tritone, relative in particolare alla prossima chiusura dello sportello territoriale di Equitalia Gerit Spa.
«La chiusura dello sportello, ha spiegato il presidente Gianluca Franco, rappresenta un ulteriore attacco ai servizi presenti sul nostro territorio, dopo quelli già molto pesanti derivanti dalla chiusura del Tribunale Civile di Anzio e dai drastici tagli inflitti alla sanità locale, che hanno comportato una serie drammatica di disservizi e complicazioni per tutta la popolazione. Lincontro con il Vice Ministro Fassina, ha aggiunto Franco, è stato informativo e costruttivo, ed è servito a gettare le basi per una proficua collaborazione nellimmediato futuro. Il problema che attualmente necessita di una risoluzione più urgente è certamente quello riguardante la chiusura dello sportello di Gerit Equitalia su Anzio, un punto che forniva un bacino di utenza che riguarda non solo Nettuno e Anzio ma anche i comuni limitrofi che hanno sempre fatto riferimento alle strutture presenti nelle due città del litorale. Inoltre la ricollocazione degli uffici non segue nessuna logica ne razionale ne geografica, gli utenti quindi saranno presto costretti a lunghi spostamenti per risolvere problematiche relative al pagamento delle cartelle esattoriali».
«Grazie alla volontà del Sindaco Alessio Chiavetta, ha poi concluso il presidente Franco, LAmministrazione Comunale si era detta disponibile a ricoprire le stesse funzioni tramite luffici Tributi del Comune, che sarebbe stato potenziato per offrire ai cittadini le prestazioni dello sportello Equitalia, ma siamo stati ignorati e questo dimostra che cè una chiara volontà di chiudere comunque lo sportello sul nostro territorio».