Il candidato Sindaco Carlo Eufemi ha indirizzato una lettera al Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, al Questore di Roma Fulvio della Rocca e al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma Gen. Maurizio Detalmo Mezzavilla. Oggetto della missiva la richiesta di attenzione sul rispetto della legalità all’interno e nelle vicinanze dei seggi elettorali, in vista del ballottaggio di domenica e lunedì “affinché sia innalzata l’attenzione delle forze dell’ordine e delle persone responsabili a vari livelli della macchina elettorale a Nettuno”. Scrive Eufemi: “Purtroppo i ripetuti episodi diffamatori e intimidatori che hanno caratterizzato la campagna elettorale, in particolare gli ultimi giorni, sia nei miei confronti che nei confronti di persone della coalizione che mi sorregge, mi preoccupano e preoccupano molti cittadini di cui mi faccio portavoce. Già durante il primo turno abbiamo avuto testimonianze di episodi inquietanti verificatisi nei seggi con personaggi estranei alle macchina elettorale, non elettori, che nei corridoi dei vari seggi sul territorio urlavano e indicavano di votare uno specifico candidato con attegiamenti e tono di voce intimidatori senza che nessuno intervenisse. La situazione a Nettuno è molto delicata e io stesso sono stato costretto, mio malgrado, a depositare ben 6 denunce querele per diffamazione e intimidazione. E’ necessario che nei seggi sia garantita la massima legalità e serenità per permettere a Presidenti e Scrutatori di fare il proprio lavoro nel massimo della tranquillità vista l’importanza dell’appuntamento”.”Sono molto dispiaciuto di essere costretto a coinvolgerLa direttamente conclude Eufemi – ma purtroppo appare oramai evidente che a Nettuno c’è chi sta cercando di alterare il risultato politico elettorale utilizzando sistemi e metodi che nulla hanno a che fare con una normale contesa elettorale”