Con larrivo dei turisti che affollano le spiagge aumentano i controlli della Compagnia di Anzio sul litorale di propria competenza. Ieri pomeriggio, a finire in manette è stato un 20enne di origine algerina fermato dai Carabinieri con le mani nel sacco. Da qualche giorno i militari della Stazione di Nettuno, con uomini sia in divisa che in abiti civili, avevano predisposto diversi servizi lungo le spiagge del litorale dove si erano registrati alcuni furti perpetrati in danno dei bagnanti che, per godersi un meritato momento di relax, hanno spesso labitudine di lasciare i propri effetti personali incustoditi sotto lombrellone. La stessa scena si è riproposta laltro pomeriggio a Nettuno sulla spiaggia attigua al Poligono Militare allorquando il ragazzo in questione, approfittando sia della distrazione dei bagnanti che della grande affluenza di persone, aveva asportato un iphone trafugando fra le borse lasciate sotto gli ombrelloni; per sua sfortuna alcuni bagnanti, presenti sul posto e più attenti degli altri, si sono accorti della situazione ed ha subito dato lallarme. I Carabinieri della Stazione di Nettuno, unitamente a quelli di vigilanza presso la struttura militare, hanno sorpreso luomo mentre cercava di guadagnarsi la fuga lungo la costa. Lalgerino, che fra laltro ha diversi precedenti penali, è stato quindi arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo, mentre la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. Su un altro versante, invece, sempre i Carabinieri di Nettuno hanno arrestato due ragazze rumene, di cui una in stato interessante, per aver perpetrato un furto allinterno dellAcqua&sapone di via della Liberazione dove avevano asportato merce varia per una valore di circa 400 euro.