In un mercato italiano dove le autovetture elettrificate rappresentano ormai più di un terzo del mercato (36% a marzo e 33,5% nel primo trimestre) la Fiat Nuova 500 si è affermata come il modello 100% elettrico più venduta nei primi tre mesi dell’anno con 2.058 immatricolazioni. Un risultato che Santo Ficili, Country Manager di Stellantis in Italia, indica come “il primo passo della nostra leadership” in materia di nuova mobilità sostenibile. Un passo effettivo e anche simbolico perché mosso dal modello che più di tutti è evoluto in continuità con un passato che già ha visto Fiat 500 come la vettura che ha motorizzato l’Italia”. “La Nuova 500 – ricorda – è nata tecnologica, digitale e sempre connessa:e ovviamente, insieme alla Nuova 500 evolve nel senso dell’elettrificazione tutta la nostra infrastruttura: la rete di vendita e quella assistenziale è formata per rispondere al meglio alle esigenze delle nuova mobilità”.
Primo modello della storia di Fiat nato full electric e 100% Made in Italy, la Nuova 500 offre una autonomia sino a 320 km – ciclo WLTP -, con batterie Lithium-Ion che hanno una capacità di 42kWh. Per ottimizzare i tempi di ricarica l’auto è equipaggiata con il sistema fast charger da 85 kW: per una ricarica sufficiente a percorrere 50 chilometri sono necessari solo 5 minuti. E per ricaricare l’80% della batteria ne occorrono 35.
Ma la gamma si prepara anche all’arrivo a breve nelle concessionarie Fiat della Nuova 500 3+1, caratterizzata dalla “magic door” che grazie all’assenza del montante centrale inglobato nella porta stessa, permette di salire a bordo più agevolmente, di caricare e scaricare oggetti voluminosi con maggiore facilità e di posizionare in modo rapido e semplice il bambino sul seggiolino o sul rialzino. E una volta chiusa la piccola porta, non c’è nessuna differenza con le altre 500: stesso stile, stesse dimensioni. Tutto questo con un incremento del peso di soli 30 kg che non impattano su maneggevolezza e prestazioni della vettura.