L’arrivo entro il 2020 della connessione 5G sarà il primo passo verso l’internet delle cose, che farà comunicare tra loro tutti gli oggetti della nostra quotidianità.
La connessione ultra-veloce sta ancora muovendo i primi passi: ’’proprio pochi giorni fa abbiamo visto i primi prototipi di dispositivi mobili 5G sviluppati grazie alle nostre tecnologie’’. Ma la connettività è solo una delle prime difficoltà da superare per trasformare l’internet delle cose in una realtà concreta. Bisogna ancora lavorare molto sul linguaggio condiviso con cui gli oggetti e le apparecchiature elettroniche parleranno fra loro e si dovrà anche affrontare il problema della gestione dell’enorme mole di dati che verrà prodotta.
Un’altra questione non trascurabile riguarda la sicurezza dei dati sensibili. L’obiettivo è quello di architettare sistemi di gestione dei dati sempre più sicuri con delle barriere che i clienti potranno usare a propria discrezione per proteggere le informazioni a rischio, per esempio decidendo di confinare entro la propria casa tutto ciò che riguarda elettricità, riscaldamento e tanto altro.
Firma di studente : Yang zhenfei