(Adnkronos) – “Io arrivo dalla musica ma mi piace uscire un po’ dalla mia comfort zone e cercare di essere efficace con un altro linguaggio come quello dell’intrattenimento televisivo. Per me è stimolante ed è una gioia”. Dopo il grande successo della prima edizione, da martedì 28 marzo Nek torna in veste di conduttore in prima serata su Rai 2 con “Dalla strada al Palco”, lo show televisivo che per sei puntate porta in tv il variopinto mondo degli artisti di strada che si esibiscono e si raccontano davanti al pubblico in studio e ad alcuni ospiti vip. “Questo programma è stata la prima creatura della direzione Prime Time dopo il varo delle direzioni di genere ed è nato sulla scia della storia dei Maneskin, dopo la loro vittoria a Sanremo”, ha ricordato Stefano Coletta, direttore del Prime Time Rai. “Dopo la prima edizione ci è sembrato giusto tornare non solo per i numeri ma perché si raccontano storie, per lo storytelling”, ha aggiunto Coletta.
Prodotto da Rai – Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Stand by me, con la regia di Sergio Colabona, “Dalla strada al Palco” rappresenta una grande festa e una preziosa vetrina per cantanti, musicisti e artisti di strada, offrendo loro la possibilità di esibirsi e di raccontarsi nella più grande piazza d’Italia, quella televisiva. “È bella per gli artisti di strada la possibilità di venire su un palco importante come quello di Rai2 – ha sottolineato Nek – ma per loro è ancora più bello poter tornare nelle piazze e nelle strade da dove sono venuti. Non conoscevo il mondo dei busker ma ammiro molto la loro scelta di stare fuori da certe logiche, di evitare lo stress della discografia, l’ansia da classifica. Loro stanno con piena consapevolezza e libertà nelle strade e nelle piazze captando l’attenzione della gente. Questo mi affascina. Li ammiro molto. E li sento anche molto vicini perché all’inizio quando facevo concerti gratis in piazza ho conosciuto anche io che vuol dire trovarsi di fronte dei passanti che magari non gradiscono e ti fischiano”.
Ospiti della prima puntata, nei panni dei cosiddetti “passanti importanti”, Andrea Delogu e Carlo Conti che affiancheranno il pubblico in studio nella scelta delle tre più belle performance tra i primi 13 partecipanti che si sfideranno. I tre migliori artisti della serata andranno direttamente in finale per aggiudicarsi il premio di miglior artista di strada d’Italia.
I busker condivideranno con il pubblico i loro talenti legati a ogni forma d’arte, dalla musica al canto, dalla danza alla giocoleria, e incanteranno i telespettatori con straordinarie esibizioni all’interno di uno studio che ricrea le gioiose atmosfere delle più belle piazze.
Uno show ricco di emozioni e tanto divertimento già dalla prima puntata con artisti provenienti da tutta la penisola e non solo: dagli acrobati su pali oscillanti della Compagnia dei Folli al pianista Davide Stramaglia, che da anni suona nell’affollata metropolitana di Londra, dai giocolieri Giorgio Maria Laganà, Niccolò Nardelli e Giovanna Todisco fino al violinista Isaac Minert, dal vocalist, magazziniere nella vita, Joe Bless alla cantante Martina Zaghi, dal duo voce e violino Riccardo & Celine a quello composto dalla cantante lirica Naimana e dal ventriloquo Daniele, dal gruppi degli Street Sharks alla jug band No Funny Stuff che suona con strumenti autocostruiti, fino al sand artist Mauro Masi.
Ognuno di loro, oltre al proprio talento, porta con sé una storia personale, a volte commovente, altre volte eccentrica o divertente, ma che non manca mai di suscitare curiosità ed emozioni in chi l’ascolta. Tutto questo fa di “Dalla strada al Palco” uno spettacolo autentico e la più grande festa degli artisti di strada in tv.
Ad accompagnare gli artisti sul palco la band del Maestro Luca Chiaravalli. “Dalla strada al Palco” è un’idea originale di Carlo Conti, scritto da Emanuele Giovannini, Leopoldo Siano, Giona Peduzzi, Maria Grazia Giacente, Simona Iannicelli. Prodotto da Rai – Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Stand by me, a cura di Daniela Di Mario e Tiziana Iemmo e – per Stand by me – di Francesco Sturlese. Produttore esecutivo Rai: Roberta Bellagamba. Produttore esecutivo Stand By Me: Claudia Santilio. La regia è di Sergio Colabona.