La Corte Suprema degli Stati Uniti d’America ha approvato una misura varata dall’amministrazione Trump che complicherà la vita ai migranti legali poveri. Il governo potrà non concedere la green card, ovvero il visto permanente, ai migranti legali che rappresentano “un peso per la spesa pubblica”, cioè coloro che per vivere dipendono dall’assistenza pubblica.
La misura, ideata da Stephen Miller, consigliere di Trump, è stata approvata dalla Corte con cinque voti favorevoli e quattro contrari. In passato i giudici federali avevano bocciato più volte la proposta, ma con la nomina di Trump di due giudici federali (Neil Gorsuch e Brett Kavanaugh) la maggioranza ora è di stampo conservatrice.
Come riporta l’agenzia di stampa Adnkronos, secondo la Kaise Family Foundation questa misura mette a rischio la concessione del visto per il 42% degli immigrati legali.