Associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio. E’ l’ipotesi di reato della direzione distrettuale antimafia della Procura di Roma per 12 persone, cittadini italiani e albanesi.
A disporre le misure cautelari i carabinieri del comando provinciale di Roma e di Reggio Calabria, in relazione all’ordinanza emessa dal gip del tribunale di Roma
. L’attività di indagine segue un’ampia operazione, Tritone, condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, che lo scorso febbraio portò a 65 arresti.
Per alcuni l’ipotesi è far parte a vario titolo di un gruppo locale di ‘Ndrangheta con base stabile tra Anzio e Nettuno, infiltrazioni nelle pubbliche amministrazioni, controllo delle attività economiche e affidamenti degli appalti locali, e gestione parallela di operazioni di narcotraffico internazionale.