Un’operazione in contrasto all’espansione delle mafie in Canada ha portato a all’arresto di 14 persone appartenenti al clan Muja, una costola dell’influente famiglia dei Commisso di Siderno.
Ad eseguire gli arresti sono stati gli agenti dello Sco e della Squadra Mobile di Reggio Calabria per ordine del procuratore capo della città calabrese dello Stretto, Giovanni Bombardieri e dell’aggiunto Giuseppe Lombardo.
‘Ndrangheta in Canada: ultime news e aggiornamenti
L’operazione ha avuto caratura internazionale, in quanto la polizia italiana ha collaborato, nell’ottica di effettuare gli arresti, con le autorità canadesi. Seguono aggiornamenti.
Aggiornamento ore 8.00
Associazione mafiosa transnazionale ed armata, porto e detenzione illegale di armi, trasferimento fraudolento di valori, esercizio abusivo del credito, usura e favoreggiamento personale: sono questi i reati contestati alle 14 persone arrestate nell’ambito dell’operazione odierna.
Nello specifico il blitz è proiettato al contrasto dell’espansione del clan Commisso e le famiglie collegate all’estero, uno dei sodalizi criminali più potenti della ‘ndrangheta. I Commisso sono stati infatti i primi a uscire dai confini nazionali e stabilire traffici di stupefacenti oltreocano.
Aggiornamento ore 9.00
L’indagine legata agli arresti di oggi, denominata “Canadian Ndrangheta connection”, ha raggiunto lo storico risultato di documentare l’esistenza di un sodalizio criminale stabile in Canada.
In particolare il gruppo aveva non soltanto in pugno la piazza canadese, ma da lontano gestiva anche questioni prettamente calabresi, un’evidenza che aiuta a ricostruire l’organizzazione internazionale dei clan.
Aggiornamento ore 10.00