“È la prima volta che vivo una competizione così da protagonista, ne sono orgoglioso, sto vivendo una favola”. Così Lorenzo insigne racconta la sua avventura a Euro 2020. Il fantasista del Napoli è uno dei punti fermi della nazionale di Roberto Mancini. Titolare del tridente insieme a Immobile e Berardi, ha già messo a segno un gol.
E non intende fermarsi qui: “Sto dando più del 100% per ripagare la fiducia di squadra e mister mettendo in campo le mie qualità per arrivare a un solo obiettivo“, ha detto in conferenza stampa. Sabato toccherà a lui guidare l’Italia nell’ottavo di finale contro l’Austria. Per ora è concentrato solo su quello, al resto penserà dopo.
“Penso solo a giocare l’Europeo, dopo ci sarà tempo per parlare con il Napoli – ha ribadito Insigne, svelando il segreto di questa nazionale – La nostra forza è il gruppo, con Mancini ho chance in più, fa un modulo adatto alle mie caratteristiche e a tutti quelli che giocano”.
Sulle spalle ha la maglia numero 10, un numero che pesa, per quello che rappresenta. Insigne non ne ha paura: “Io ho una grossa responsabilità a indossare questa maglia ma non voglio mettermi pressione addosso. Cerco sempre di scendere in campo più spensierato possibile: il mister dà tanti consigli a me come agli altri, poi è stato un grande calciatore e può insegnarci tanto. Possiamo mettere in pratica i suoi insegnamenti”.