CALCIO

Nazionale, Immobile: “Scambierei i gol con l’Europeo”

Venerdì Italia-Belgio vale una semifinale, un pezzo di paradiso. Una contro l’altra si sfidano le squadre capaci di superare il girone a punteggio pieno, senza intoppi. E nelle piaghe di una partita imprevedibile si agitano storie simili, di ragazzi partiti dal nulla e arrivati sul tetto d’Europa. Come Lukaku e Immobile, trascinatori e goleador delle rispettive nazionali.

Proprio l’attaccante della Lazio è intervenuto in conferenza stampa per parlare del prossimo impegno col Belgio: “Rispetto allo scorso Europeo hanno dieci giocatori di quella squadra. Hanno aumentato la personalità e l’esperienza, sono più pronti adesso. Sono organizzati tatticamente e forti tecnicamente”, ha detto l’attaccante.

Sulle possibili esclusioni di Hazard e De Bruyne: “Sono due giocatori per loro fondamentali – commenta Immobile – è ovvio che non avendoli al meglio avranno qualche problema, ma essendo una squadra forte avranno dei giocatori che potranno sostituirli. Con De Bruyne e Hazard in campo sarebbe un’altra partita, sono giocatori che spostano gli equilibri e che mettono in difficoltà le squadre avversarie. Noi prepariamo la partita come se loro ci fossero al 100% e per noi è importante seguire la linea che abbiamo avuto fino a questo momento”.

La fame di vittoria di Ciro supera anche la sua voglia di gol. Baratterebbe i centri fatti finora per arrivare fino in fondo: “Io voglio vincere. Toglierei i due gol segnati per portare a casa la Coppa. E non è retorica, è la verità. Con l’Austria ci ho provato in tutti i modi, ma un po’ di sfortuna e un po’ di errori miei non mi hanno portato a fare gol, però abbiamo raggiunto il risultato e a fine partita io e i miei compagni abbiamo fatto una bella festa. Mai come ora ho la fiducia di tutti. Ho fatto 15 gol in Nazionale, sono pochi. Avrei voluto segnarne di più ma una vittoria può cancellare il passato e le storie precedentemente dette. Sto cercando di cancellare il passato con questo Europeo”.

Sulla sfida con Lukaku: “L’ultima volta che l’ho sfidato ci ha fatto due gol, ma è Italia contro Belgio. Evitiamo la sfida tra me e lui. Ha una forza fisica devastante, ha velocità, rispetto agli ultimi anni è migliorato tanto. Il lavoro con Conte lo ha migliorato tanto, ha sempre avuto forza e velocità, un grande lavoratore. È un giocatore fortissimo, abbiamo la fortuna di averlo nel nostro campionato e di conoscerlo bene. Se la vedranno i difensori con lui, sarà una bella battaglia”.