Oggi venerdì 4 dicembre entra in vigore il nuovo Dpcm che avrà validità fino al prossimo 15 gennaio. Rimane la divisione del Paese in fasce di rischio così come le restrizioni già presenti nel precedente decreto che verranno inasprite nella settimana che parte dal 24 dicembre. Cosa è possibile fare quindi a Natale? Spostamenti, cene tra amici e parenti: il nuovo Dpcm delinea la situazione.
Partiamo dagli spostamenti: nelle giornate del 24 e 25 dicembre e del primo gennaio sono vietati gli spostamenti anche tra Comuni. Questo il passaggio del Dpcm: “Ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 2 dicembre 2020, n. 158, dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 è vietato, nell’ambito del territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, e nelle giornate del 25 e del 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021 è vietato altresì ogni spostamento tra comuni, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione o Provincia autonoma e, nelle giornate del 25 e 26 dicembre 2020 e del 1°gennaio 2021, anche ubicate in altro Comune, ai quali si applicano i predetti divieti”.
Per quanto riguarda il giorno di Natale è possibile andare a pranzo al ristorante. Per chi rimane a casa l’invito è quello di non ospitare persone non conviventi e di proteggere gli anziani. Il numero massimo di invitati consigliato è di 10 persone. Inoltre anche per il 25, 25 dicembre e 1 gennaio il coprifuoco è fissato alle 22.