Il salmone norvegese è un prodotto sano e sostenibile da portare a tavola nelle prossime festività natalizie, essendo molto apprezzato anche in Italia. Un valore importante, la salubrità di questo pesce, garantita dal marchio “Seafood From Norway” che rappresenta il simbolo di origine e qualità di tutti i prodotti ittici norvegesi sia pescati che allevati in maniera sostenibile nelle acque fredde e limpide della Norvegia, grazie all’esperienza secolare nella pesca e nella lavorazione del pesce unita alle tecnologie più moderne. Una particolarità del salmone norvegese è che è praticamente l’unico pesce che può essere consumato crudo senza bisogno di essere abbattuto precedentemente in quanto le procedure standard di produzione e alimentazione applicate dall’industria dell’acquacoltura norvegese garantisce, come dichiarato dall’Autorità Norvegese per la Sicurezza Alimentare, l’assoluta salute e qualità delle specie di salmonidi allevati in Norvegia.
È dunque sicuro mangiare il salmone d’allevamento crudo, come nel sushi, senza un precedente abbattimento. La Norvegia investe notevoli risorse nell’allevamento del salmone, risultato di un programma di selezione e moltiplicazione del tutto simile a quello da sempre usato in agricoltura da migliaia d’anni. Nel caso del salmone norvegese la parentela con i pesci catturati e allevati è ancora più stretta in quanto il pesce d’allevamento di oggi è solo alla trentesima generazione, è quindi ancora molto vicino ai suoi parenti selvatici. Il programma di allevamento si basa su un campione di quaranta stock di salmoni selvaggi provenienti dai migliori fiumi di Norvegia. Ogni allevamento, in Norvegia, è rigorosamente tenuto sotto controllo tramite un programma di ispezioni regolari e di analisi che hanno lo scopo di verificare lo stato di salute e la qualità dei pesci.
Controlli ed ispezioni sono eseguiti negli allevamenti, nelle strutture di produzione e sui mangimi destinati ai pesci. Un avanzato sistema di rintracciabilità consente di reperire informazioni sui pesci in relazione all’area di allevamento e al loro stato di salute. La Norvegia è stato uno dei primi paesi ad introdurre questo sistema come fattore chiave per la gestione di tutte le filiere alimentari e come mezzo per rafforzare la fiducia dei consumatori circa l’affidabilità dei prodotti. La sfida è quella di guadagnare la massima fiducia dei consumatori e del trade in modo che questi ultimi possano godere del piacere di consumare prodotti ittici norvegesi senza aver preoccupazioni sulla sicurezza del prodotto.