“Una decisione venuta al termine di un incontro con preti e parroci della capitale e tutti sono d’accordo sulla cancellazione. Abbiamo sentito anche diversi fedeli e il sentimento è comune e condiviso. In primis bisogna salvaguardare la vita della gente, in questo contesto un attacco sarebbe un disastro”. E’ stato il cardinale Louis Raphael Sako, ad ‘amplificare’ la decisione presa dal patriarcato caldeo, sottolinea, per “tutelare l’incolumità dei fedeli”.
Dunque questo Natale a Baghad ‘salta’ la tradizionale messa di mezzanotte. “La sicurezza è molto debole a Baghdad, dove si registrano morti, rapimenti mirati e attacchi dei dimostranti in piazza – ha ribadito il cardinale – Il pericolo è che i fedeli che vanno in chiesa, soprattutto di sera, possano diventare un obiettivo da colpire“.
Max