Nasconde i cadaveri di madre e zio per la pensione

Ulteriori sviluppi nel caso dell’uomo che ha nascosto la morte di due parenti, la madre e lo zio, per intascare i soldi della pensione. La vicenda ha luogo in provincia di Padova, Sant’Urbano, presso Este, e l’uomo ha 55 anni. Come confermato dalle ultime evoluzioni delle indagini e stando a quel che emerge intorno alla triste vicenda, l’uomo utilizzava i dati della madre, morta da sei mesi e dello zio, morto da tre anni, per continuare a intascare i soldi della pensione: denunciato, dovrà rispondere dei reati di occultamento di cadavere e truffa aggravata.
Aggiornamento 18.01
E’ clamorosa, e quasi incredibile la realtà emersa in queste ore in provincia di Padova, dove un uomo nascondeva i cadaveri della madre e dello zio al solo fine di poter continuare ad intascare la pensione. Tutto si sviluppa nel padovano, presso Sant’Urbano, non molto oltre l’area di Este: qui, un 55enne è stato denunciato dai carabinieri per occultamento di cadavere.

Nasconde i cadaveri di madre e zio per la pensione: 55enne nei guai. Prevista autopsia dei corpi

Si tratta del caso di un soggetto che avrebbe sfruttato la possibilità di accedere ai diritti di riscossione della pensione della madre e dello zio pur se entrambi i soggetti beneficiari del sussidio pensionistico erano già da tempo deceduti. In particolare, la madre dell’uomo era era morta sei mesi fa, mentre lo zio era deceduto tre anni fa. Il soggetto, stando a quanto emerge, dovrebbe essere denunciato per i reati di occultamento di cadavere e truffa aggravata. Il magistrato ha già avviato il procedimento per realizzare l’autopsia sui corpi.
E’ una vicenda triste, penosa, quasi incredibile. E purtroppo vera. Il cinquantacinquenne della provincia di Padova, a quanto pare, aveva sepolto i cadaveri sotto la legna di casa.
Aggiornamento ore 11,32
Aveva sepolto i morti in casa per poter intascare ancora i soldi della pensione, nonostante il loro decesso fosse ormai datato da mesi o, nell’altro caso, da anni. E’ la storia di un 55 enne della provincia di Padova, Sant’Urbano, non molto oltre l’area di Este, che ha omesso di comunicare la morte della madre e dello zio al solo scopo di frodare l’ente pensionistico ed intascarne gli introiti delle pensioni. A quanto emerge l’uomo avrebbe occultato nella legnaia di casa i cadaveri della mamma e quello dell’anziano zio. Assicurandosi che nessuno li trovasse e continuare così in modo del tutto evidentemente illecito a incamerarne le pensioni. E’ questa la storia di grave illecito e di vergogna che arriva dalla provincia di Padova, Sant’Urbano, presso Este. L’indiziato è un 55enne, denunciato dai carabinieri per occultamento di cadavere. Come viene fuori dalle indagini, le salme degli anziani, morti per cause naturali, sono state rinvenute dai militari dell’Arma presso la legnaia dell’abitazione della famiglia. La madre dell’uomo, classe 1931, era morta sei mesi fa, lo zio, nato invece nel 1929, sarebbe morto ben tre anni fa. L’uomo avrebbe ammesso di fronte agli inquirenti di aver nascosto i corpi per continuare a intascare la loro pensione. Tutto è venuto fuori quando i carabinieri del Nucleo Investigativo di Padova, del Radiomobile della compagnia di Este e il reparto investigativo del radiomobile di Padova hanno rinvenuto il corpo della anziana donna in un cellophane e quello dello zio, scheletrizzato, dentro una cassetta di legno. Si attendono decisioni da parte della magistratura. Ma scatterà l’accusa per i reati di occultamento di cadavere e truffa aggravata.