(Adnkronos) – Bracco Imaging annuncia la nascita di Blue Earth Therapeutics, società che lavorerà a radiofarmaci di precisione inizialmente focalizzati sul cancro della prostata, ma con l’obiettivo di estendere il raggio d’azione anche ad altri tumori. Blue Earth Therapeutics si avvarrà dell’esperienza di successo nello sviluppo di radiofarmaci di Blue Earth Diagnostics, realtà in forte crescita acquisita da Bracco Imaging nel 2019 – ricorda l’azienda – per ampliare il proprio portafoglio prodotti di medicina nucleare e applicare la sua competenza al mondo dei radiofarmaci terapeutici di prossima generazione.
“Siamo sempre più impegnati nella medicina di precisione – afferma Fulvio Renoldi Bracco, vicepresidente del Cda e Ceo di Bracco Imaging Spa – Blue Earth Therapeutics si avvarrà del supporto di tutte le competenze e le risorse di Bracco Imaging per rafforzare la sua piattaforma tecnologica ad alto valore per sviluppare radiofarmaci terapeutici innovativi per la cura dei malati di cancro. La creazione di Blue Earth Therapeutics segna per noi una svolta entusiasmante nell’affrontare i bisogni di salute ancora insoddisfatti dei pazienti di tutto il mondo”.
La nuova società detiene i diritti esclusivi a livello mondiale per le applicazioni terapeutiche della tecnologia radiofarmaceutica mirata all’antigene della membrana specifica della prostata (Psma). I farmaci teranostici radio-ibridi (rh) Psma (rhPsma) – spiega una nota – hanno una potenziale utilità sia nell’imaging diagnostico sia nella terapia del carcinoma prostatico. Possono essere infatti marcati con un radioisotopo diagnostico oppure terapeutico. Se approvati, questi innovativi composti sperimentali offrono la possibilità di una medicina personalizzata per gli uomini con tumore della prostata, indirizzando le terapie in modo specifico verso il bersaglio Psma della malattia. In particolare, Blue Earth Therapeutics ha sviluppato un composto terapeutico rhPsma altamente ottimizzato, specificamente concepito per incrementare la radiazione terapeutica necessaria a eliminare il cancro e al tempo stesso a ridurre al minimo l’esposizione alle radiazioni degli organi sani, come reni e midollo osseo. Somministrare la più bassa dose di radiazioni possibile ai tessuti sani rappresenta un principio chiave della medicina nucleare, ed è particolarmente importante se si considera che in futuro la terapia mirata con radioligandi potrà essere usata in una fase sempre più precoce della progressione del carcinoma prostatico.
“Siamo felici di creare Blue Earth Therapeutics in questa fase di rilancio della medicina nucleare, con lo scopo di mantenere la promessa di una terapia radiofarmaceutica mirata nel trattamento dei pazienti con malattie potenzialmente mortali – dichiara David Gauden, Ceo Blue Earth Therapeutics – Blue Earth Therapeutics ha una competenza comprovata nello sviluppo delle terapie radiofarmaceutiche, e i nostri primi sforzi si rivolgeranno ai bisogni ancora senza risposta dei pazienti affetti da carcinoma della prostata, nel cui ambito stiamo portando avanti il nostro prodotto di punta di nuovissima generazione, il 117Lu a emissione beta, candidato a sperimentazioni cliniche negli Stati Uniti e nell’Ue”.
“L’investimento iniziale nella nostra impresa è garantito dal nostro azionista fondatore, Bracco Imaging – prosegue il manager – e abbiamo notevoli sinergie condivise con la nostra consociata Blue Earth Diagnostics: assieme, queste aziende forniscono a Blue Earth Therapeutics una piattaforma solida per il successo futuro. Le opportunità a breve termine per ulteriori investimenti nel portafoglio Blue Earth Therapeutics potranno includere supplementari indicazioni relative al carcinoma della prostata per il nostro prodotto iniziale, ma anche lo sviluppo di radiofarmaci a emissione alfa e lo sviluppo e autorizzazione di nuovi composti in altre aree oncologiche”.