Tre persone sono state arrestate per il tentato omicidio avvenuto il 4 maggio a Pianura, Napoli. L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Commissariato di Pianura con il supporto delle forze dell’ordine di Cosenza, ha portato all’esecuzione di tre ordinanze di custodia cautelare in carcere. Gli indagati sono accusati di tentato omicidio e di possesso e uso di armi in pubblico.
Il 4 maggio, nel quartiere di Pianura a Napoli, è avvenuta una sparatoria che ha coinvolto tre individui sospettati di aver tentato di uccidere un pregiudicato. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio quando i tre uomini hanno aperto il fuoco contro la vittima, che all’epoca dei fatti si trovava in arresti domiciliari nella propria abitazione. La vittima, avvedutasi della presenza degli assalitori dal terrazzo, è riuscita a fuggire e a nascondersi all’interno della casa. I proiettili, tuttavia, hanno danneggiato i mobili all’interno dell’abitazione, dimostrando la gravità e la violenza dell’azione.
Aggiornamento ore 13.00
Le indagini, condotte con attenzione dalle forze dell’ordine, hanno portato all’identificazione dei tre autori principali del tentato omicidio. La vittima, ascoltata dalle autorità, ha fornito una descrizione dettagliata dell’attacco. Ha riconosciuto i tre assalitori tra i cinque partecipanti al raid armato, descrivendo le specifiche azioni di ciascuno di loro durante l’aggressione. Questi dettagli hanno fornito agli inquirenti gli elementi necessari per procedere con le ordinanze di custodia cautelare.
Aggiornamento ore 16.00
Due degli individui accusati sono stati arrestati a Napoli, presso le loro abitazioni, grazie a un’operazione congiunta della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Pianura. Il terzo sospettato, invece, è stato catturato in provincia di Cosenza, dove si trovava in vacanza al momento dell’arresto. Questo dimostra l’efficace coordinamento tra le forze di polizia di diverse località nel garantire la sicurezza e applicare la legge in casi di alta gravità come questo.
Aggiornamento ore 17.30