Il nome era caldo già da un po’: “Ho parlato col Napoli domenica”. La rivelazione arriva direttamente da Gattuso, nuovo allenatore del Napoli, arrivato in città poco prima di pranzo. Il tempo di conoscere la squadra, dirigere il primo allenamento che l’ex Milan si è presentato in conferenza stampa rispondendo alle curiosità dei cronisti presenti.
“Negli ultimi 10 anni il Napoli è stato protagonista in Italia e in Europa – ha affermato Gattuso – È una grande squadra nonostante sta attraversando un periodo non positivo. I giocatori mi piacciono tantissimo e sono al 99% funzionali all’idea di gioco che ho in mente. Ho passato 12 ore in macchina e domenica intorno alle 21 ho incontrato il presidente alla Filmauro”.
“Stamattina ho sentito Ancelotti”
Da Ancelotti a Gattuso, dal maestro all’allievo. Una staffetta di cui Ringhio ha parlato con Carletto: “Ci siamo sentiti stamattina, anche se volevo farlo già ieri sera. Sono stati giorni non facili, sapevo che dovevo chiarirmi con lui e spiegargli la mia scelta. Ho lasciato qualche membro dello staff ed è stata una decisione che mi ha messo in difficoltà. Con Ancelotti sono cresciuto, abbiamo vinto tanto insieme. 6 anni fa ho iniziato questo lavoro e quando ho avuto difficoltà l’ho chiamato: lui si è sempre messo a disposizione e si è dimostrato un grande uomo. Non fate paragoni però: lui ha vinto tutto, io sono un allenatore giovane e devo dimostrare ancora tanto. Spero di fare il 10% di quello che ha fatto lui”.
Infine sull’obiettivo: “Il Napoli è una squadra costruita per andare in Europa. Lo so che è difficile, ma non possiamo restare fuori dall’Europa. L’obiettivo è recuperare i punti e centrare la Champions”, ha concluso Ancelotti.