Napoli, altra ‘’stesa’’ in Piazza del Mercato

    Ancora un’altra “stesa”, o intimidatorio raid del crimine, a Napoli: la polizia ha recuperato 18 bossoli in Piazza Mercato, dopo un rapporto arrivato ieri sera a 113 anni. Gli spari sono stati fatti esplodere da sconosciuti verso le 21.

    Nessuna persona è stata ferita o danneggiata. Prima di tutto, indaghiamo sui video di videosorveglianza disponibili nell’area.

    Le stese sono colpi sparati sfrenatamente da elementi, spesso giovanissimi, dei nuovi clan che stanno prendendo il posto delle storiche bande della Camorra, decapitati da arresti e condanne: sparano per stabilire il controllo sul territorio, per spaventare possibili rivali.

    Nei giorni scorsi uno di questi raid è stato ferito alle gambe di una donna che, nel distretto di Forcella, si trovava di fronte al balcone della casa. “Che cosa sta facendo il governo per rafforzare, ad esempio, la presenza della polizia nelle nostre strade, ha rafforzato il suo personale, ha preso misure concrete?” Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris commenta la successione di “esteso”.

    “Eppure vedo che alcuni parlamentari napoletani del M5S parlano come se fossero nella campagna elettorale o l’opposizione del governo nazionale. Se vuoi che la sicurezza si consolidi a Napoli, come altrove, vai al” tuo “ministro dell’Interno – scrive il sindaco in un post – e dirgli di rafforzare la presenza delle forze di polizia, di fare gare, di comprare auto, di pagare gli straordinari per avere più pattuglie in strada di notte, anche per consentire ai comuni, tra cui Napoli, di assumere personale di la polizia locale, dalle liste pronte, per essere in grado di avere gli strumenti normativi necessari per rafforzare il lavoro per la sicurezza. In breve, fare qualcosa di concreto per la sicurezza e se il ministro dovrebbe dire che non ci sono risorse per ricordarlo, se puoi, che deve restituire 49 milioni di dollari agli italiani, e con questi soldi la sicurezza sarebbe più forte “.