(Adnkronos) – Un 17enne è stato sottoposto a fermo nell’ambito delle indagini sulla morte del 22enne Pasquale Di Balsamo e del 21enne Vincenzo Tortora, uccisi a colpi di arma da fuoco nella notte tra il 28 e il 29 aprile ad Acerra, in provincia di Napoli. Nella serata del 29 aprile i Carabinieri del Nucleo investigativo del gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto, emesso dal pm della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, nei confronti del 17enne, gravemente indiziato dei reati di omicidio aggravato e porto illegale di armi.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, il 17enne era alla guida di uno scooter insieme a Pasquale Di Balsamo, entrambi con il volto coperto da maschere. Lo scooter avrebbe affiancato l’auto guidata da Vincenzo Tortora e a quel punto sarebbe scattato un conflitto a fuoco, con Di Balsamo e Tortora che si sarebbero colpiti l’un l’altro con armi da sparo illegalmente detenute, ferendosi reciprocamente. Entrambi sono morti poco dopo per le lesioni riportate. Si è tenuta l’udienza di convalida del fermo, ad esito della quale il gip ha riconosciuto i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari, disponendo per il 17enne la detenzione in un istituto penitenziario minorile.