Una scena che, a prima vista, ha fermato il cuore a tutti: quel fumo intenso che si levava nella tarda mattinata dal Vesuvio, per effetto ottico aveva fatto subito temere il peggio. In realtà, cosa comunque gravissima, si trattava di uno dei tanti incendi che si ripetono da giorni, che stavolta si è allargato su un fronte di ben 2 chilometri e che3, complice il vento, sta creando enormi difficoltà ai vigili del fuoco e alla Protezione civile. Dei due focolai che stanno divorando il versante del vulcano, il primo si è sviluppato nel comune di Ercolano, il secondo a Ottaviano. Al momento, coordinate dalla Protezione civile della Regione Campania sono al lavoro oltre 60 le persone in azione tra dipendenti regionali, personale della Sma Campania e volontari. In volo anche un S64, un Canadair e un elicottero regionale. In generale, la situazione sul territorio regionale è particolarmente critica, con oltre 100 roghi che complessivamente stanno impegnando 600 persone. A quanto sembra sono state evacuate precauzionalmente diverse case.
M.
